ULTIMO REMAKE
Come credo di aver già detto a qualcuno e come forse qualcun altro di voi avrà notato, ho perso di entusiasmo nel raccontare....
Avrei potuto raccontare del percorso intrapreso il giorno dopo il mio arrivo a Santiago, in direzione Finisterra, "recuperando" ( si fa per dire) così un centinaio di chilometri saltati...
Ho fatto diversi incontri molto toccanti, alcuni curiosi .
Ho preso tanta ma tanta pioggia tanto che i sentieri divenivano piccoli ruscelletti difficili da individuare fra gli alberi al consueto timido bagliore della mia torcia.
Poi l'emozione nell'intravedere l'oceano, dopo tanti giorni di cammino nei boschi, come se fosse stata la prima volta nella mia volta nel vedere il mare.
Però anche la delusione di non poter vedere un granché di Finisterre, soprattutto non poter raggiungere il faro e il suo mitico km. 0, perché la nebbia era talmente fitta da non permettere una visuale a un palmo dal naso....
Infine la cosa più importante , al rientro a Santiago, ritrovare molti dei pellegrini incontrati nelle varie tappe ma "persi" a causa del mio ritmo e delle mie vicissitudini.
Quindi gli abbracci, la commozione e la condivisione dell'emozione di ciò che provavamo per essere lì, anche se in "tempi" diversi....
Insomma tutto nei perfetti canoni prima del rientro a casa dopo 22 indimenticabili, mitici giorni....