..... trovarsi in un normale mercoledì ad uscire dall'ufficio con la solita pancia gonfia dallo stress, e scoprirti comunque felice 
Alzare il telefono, in ritorno a casa, salutare la mamma, che ti offre i crauti appena fatti (tu pensi alla tua pancia gonfia ma passi comunque a prenderli per mangiarti un suo sorriso ed un abbraccio della sorella)
Tornare a casa
Far sorridere la moglie un po' persa in questa giornata di impegni che sembra non aver fine
Fare due compiti con andrea ridacchiando e facendo il gioppino
ma arrivando comunque alla fine
Mangiare i pesanti crauti
Una lavata di piatti e riassetto cucina
Pensare alla palestra e maledire quel canone annuale ormai pagato
Ma chissene
Infilarti gli scarponi, la piletta e uscire al buio ma all'aria aperta
Sentire che le gambe e i piedi hanno veramente voglia di camminare
Prendere per la campagna ascoltando e canticchiando
Somewhere over the Rainbow
Perderti nel piccolo bosco del paese

Con quella sensazione di timore e strizza che poi scompare sotto ogni passo che fai avanti all'altro
Uscire dal bosco e trovarti su una collinetta di campagna lontano quel che basta dalla strada

Idea di fumarsi una siga in quel buio
Sederti sulla terra già ricoperta di brina
Sentire il sedere che si bagna ma chissene, appoggiare anche la schiena, e poi ma si anche la testa e trovarsi così vicino alle stelle , salutarle.
Fare un enorme respiro a pieni polmoni come il primo respiro di un neonato
Guardare il cielo salutarlo e dire ad alta voce un pensiero che ti passa per la testa : che cosa vuoi da me?
Tornare sulla strada
Le luci delle macchine che ti passan vicine ma tu oggi cammini a un metro da terra
Sulle strade solitarie del paese riaccendere
Somewhere over the Rainbow
Camminare saltellando a braccia aperte come un aeroplanino
1 ora niente di che
Qualche km
Ma scoprire di aver disegnato coi tuoi passi , una bocca , un bacio
Cosa vuoi più dalla vita?
Un Lucano?
Noooooo un Santiago!!!!
Auguro a tutti (e a me stesso) di riuscire a vivere ogni giorno con la leggerezza della felicità Peterpaniana e la paziente attesa del decollo
Dany
Alzare il telefono, in ritorno a casa, salutare la mamma, che ti offre i crauti appena fatti (tu pensi alla tua pancia gonfia ma passi comunque a prenderli per mangiarti un suo sorriso ed un abbraccio della sorella)
Tornare a casa
Far sorridere la moglie un po' persa in questa giornata di impegni che sembra non aver fine
Fare due compiti con andrea ridacchiando e facendo il gioppino
Mangiare i pesanti crauti
Una lavata di piatti e riassetto cucina
Pensare alla palestra e maledire quel canone annuale ormai pagato
Ma chissene
Infilarti gli scarponi, la piletta e uscire al buio ma all'aria aperta
Sentire che le gambe e i piedi hanno veramente voglia di camminare
Prendere per la campagna ascoltando e canticchiando
Somewhere over the Rainbow
Perderti nel piccolo bosco del paese

Con quella sensazione di timore e strizza che poi scompare sotto ogni passo che fai avanti all'altro
Uscire dal bosco e trovarti su una collinetta di campagna lontano quel che basta dalla strada

Idea di fumarsi una siga in quel buio
Sederti sulla terra già ricoperta di brina
Sentire il sedere che si bagna ma chissene, appoggiare anche la schiena, e poi ma si anche la testa e trovarsi così vicino alle stelle , salutarle.
Fare un enorme respiro a pieni polmoni come il primo respiro di un neonato
Guardare il cielo salutarlo e dire ad alta voce un pensiero che ti passa per la testa : che cosa vuoi da me?
Tornare sulla strada
Le luci delle macchine che ti passan vicine ma tu oggi cammini a un metro da terra
Sulle strade solitarie del paese riaccendere
Somewhere over the Rainbow
Camminare saltellando a braccia aperte come un aeroplanino
1 ora niente di che
Qualche km

Ma scoprire di aver disegnato coi tuoi passi , una bocca , un bacio

Cosa vuoi più dalla vita?
Un Lucano?
Noooooo un Santiago!!!!
Auguro a tutti (e a me stesso) di riuscire a vivere ogni giorno con la leggerezza della felicità Peterpaniana e la paziente attesa del decollo
Dany
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