doc.indy
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Ciao a tutti,
mi chiamo Riccardo Ottaviani, sono un medico umbro (di Foligno), ho 42 anni, sposato, 2 splendidi bambini (cos'altro potrebbe dire un papà!!), lavoro in Pronto Soccorso ed in 118 e ieri mi sono iscritto al forum.
Già da un anno lo frequentavo come ospite per raccogliere informazioni che mi permettessero di organizzare il mio "camino", ma ho voluto essere sicuro di poter partire prima di considerarmi un Pellegrino. Ora l'avventura è iniziata, ho già prenotato il viaggio di andata in treno (11 maggio via Roma-Parigi-Bayonne-St Jean pdp) e quello di ritorno in aereo (19 giugno Santiago-Roma); il primo passo che, a Dio piacendo, mi porterà fino a Santiago e poi a Finisterrae, è stato fatto, ora finalmente mi sento un Pellegrino, uno di voi, e quindi non posso più stare alla finestra a fare lo spettatore.
Voglio , già da ora, ringraziarvi per tutte le notizie che mi avete dato, ma soprattutto per la passione e la gioia che traspare dai vostri messaggi che parlano del cammino, leggendoli sembra di essere già su quelle strade, per me che devo ancora partire rappresentate l'esempio da seguire, la traccia segnata, la tranquillità nell'affrontare un percorso sconosciuto (sia sul piano fisico che psicologico). Vi sento vicini come una nuova grande famiglia. Grazie a tutti.
Ultreya, doc.indy
mi chiamo Riccardo Ottaviani, sono un medico umbro (di Foligno), ho 42 anni, sposato, 2 splendidi bambini (cos'altro potrebbe dire un papà!!), lavoro in Pronto Soccorso ed in 118 e ieri mi sono iscritto al forum.
Già da un anno lo frequentavo come ospite per raccogliere informazioni che mi permettessero di organizzare il mio "camino", ma ho voluto essere sicuro di poter partire prima di considerarmi un Pellegrino. Ora l'avventura è iniziata, ho già prenotato il viaggio di andata in treno (11 maggio via Roma-Parigi-Bayonne-St Jean pdp) e quello di ritorno in aereo (19 giugno Santiago-Roma); il primo passo che, a Dio piacendo, mi porterà fino a Santiago e poi a Finisterrae, è stato fatto, ora finalmente mi sento un Pellegrino, uno di voi, e quindi non posso più stare alla finestra a fare lo spettatore.
Voglio , già da ora, ringraziarvi per tutte le notizie che mi avete dato, ma soprattutto per la passione e la gioia che traspare dai vostri messaggi che parlano del cammino, leggendoli sembra di essere già su quelle strade, per me che devo ancora partire rappresentate l'esempio da seguire, la traccia segnata, la tranquillità nell'affrontare un percorso sconosciuto (sia sul piano fisico che psicologico). Vi sento vicini come una nuova grande famiglia. Grazie a tutti.
Ultreya, doc.indy